Lista quiz

• Normativa diportistica (quiz base)

• 1101 Un’unità di 13 metri di lunghezza, con superficie velica di 80 metri quadrati e un motore di 45 Cv:

  è in ogni caso abilitata alla navigazione solo entro 3 miglia dalla costa.
  necessita della licenza di navigazione.
  è considerata come unità a vela senza motore ausiliario.

• 1102 La patente nautica viene revocata in caso di:

  condotta con tasso alcolemico pari a 1,50 grammi per litro.
  gravi atti di imperizia ed imprudenza.
  perdita dei requisiti morali e fisici.

• 1103 Nelle aree marine protette in zona A (riserva integrale):

  vige il divieto di accesso per qualsiasi tipo di unità, ad eccezione di visite guidate effettuate da Enti autorizzati dall'Ente Gestore.
  la navigazione a motore è subordinata ad una autorizzazione eccezionale dell’Autorità Marittima.
  è consentita esclusivamente la navigazione a remi e a vela.

• 1104 Nelle aree marine protette in zona B (riserva generale):

  sono vietate le immersioni subacquee.
  è consentita la navigazione a remi e a vela.
  vige il divieto di accesso per qualsiasi tipo di unità.

• 1105 Un natante marcato "CE", quante persone può trasportare?

  quelle indicate nel certificato di omologazione.
  dipende dall'ordinanza disciplinante l'utilizzazione dei natanti da diporto.
  quelle indicate nella dichiarazione di potenza del motore per natanti da diporto.

• 1106 Le ordinanze sono delle:

  prescrizioni tassative indicate sulla licenza di navigazione o sul certificato d’uso motore.
  strutture portanti trasversali della nave in legno.
  prescrizioni che regolamentano la navigazione marittima in ambito locale.

• 1107 La patente nautica è obbligatoria per il comando o condotta di un'imbarcazione da diporto entro 6 miglia dalla costa, quando a bordo sia installato un motore fuoribordo di potenza di 29 Kw e cilindrata di 1.299 centimetri cubici a iniezione diretta?

  sì, solo se minorenne.
  no, in questo caso è richiesto solo di aver compiuto i 18 anni di età.
  sì, in questo caso sussiste l'obbligo di patente nautica.

• 1108 La patente per condurre un acquascooter è obbligatoria:

  solo se il motore è di cilindrata superiore a 750 centimetri cubici.
  solo se il motore supera i 30 Kw.
  sempre.

• 1109 Sicuramente è considerato un “evento straordinario”:

  il malumore tra i membri dell’equipaggio.
  l'incaglio.
  il restare senza carburante.

• 1110 I servizi di bordo sulle imbarcazioni da diporto possono essere svolti da persone imbarcate in qualità di ospiti?

  sì, purchè abbiano compiuto 14 anni per svolgere i servizi di coperta e 16 anni per i servizi di macchina.
  sì, purchè abbiano compiuto 15 anni per svolgere i servizi di coperta e 17 anni per i servizi di macchina.
  sì, purchè abbiano compiuto 16 anni per svolgere i servizi di coperta e 18 anni per i servizi di macchina.

• 1111 A chi va presentata la denuncia di evento straordinario, in caso di evento straordinario avvenuto all’estero?

  al consolato di bandiera.
  all’autorità marittima al primo porto di approdo in territorio nazionale.
  all’autorità marittima locale che lo trasmetterà al consolato di bandiera.

• 1112 La patente nautica è obbligatoria per il comando o condotta di un'imbarcazione da diporto entro 6 miglia dalla costa, quando a bordo della citata unità sia installato un motore fuoribordo due tempi a iniezione di potenza di 29 Kw e cilindrata di 750 centimetri cubici?

  sì, in questo caso sussiste l'obbligo di patente nautica.
  no, in questo caso è richiesto solo di aver compiuto i 18 anni di età.
  sì, solo se minorenne.

• 1113 È obbligatoria la patente nautica, per la navigazione con un'imbarcazione da diporto entro 6 miglia dalla costa, quando a bordo sia installato un motore di potenza di 29 Kw e cilindrata di 1.098 centimetri cubici e carburazione a quattro tempi fuori bordo?

  sì, in questo caso sussiste l'obbligo di patente nautica.
  no, in questo caso è richiesto solo di aver compiuto i 18 anni di età.
  sì, solo se minorenne.

• 1114 È obbligatoria la patente nautica per condurre un’unità da diporto avente un motore di 35 Kw?

  mai.
  solo in determinati casi.
  sempre.

• 1115 La validità della patente nautica è di 10 anni sino al compimento del:

  65esimo anno e poi 5 anni.
  60esimo anno e poi 5 anni.
  50esimo anno e poi 5 anni.

• 1116 Le acque territoriali si estendono:

  10 miglia dalla costa o dalle linee di base.
  6 miglia dalla costa o dalle linee di base.
  12 miglia dalla costa o dalle linee di base.

• 1117 Quanti tipi di patenti nautiche esistono?

  per natanti, per imbarcazioni e per navi da diporto.
  entro 12 miglia dalla costa e senza limiti.
  entro 12 miglia dalla costa, senza limiti e per navi da diporto.

• 1118 Un'imbarcazione da diporto che rechi sulla murata la lettera "D" quale ultima lettera, significa che è iscritta:

  presso una motorizzazione civile.
  presso una capitaneria di porto o ufficio circondariale marittimo.
  presso un ufficio locale marittimo.

• 1119 Un natante è quell'unità:

  non iscritta nei R.I.D.
  iscritta nei R.I.D.
  di lunghezza superiore a 10 metri.

• 1120 Un natante da diporto non omologato, privo di marcatura "CE" di lunghezza di 8 metri fuori tutto, quante persone può trasportare?

  cinque.
  sei.
  sette.

• 1121 Si può immatricolare un’unità avente lunghezza fuori tutto di 9,90 metri?

  sì, ma subisce il regime giuridico delle imbarcazioni da diporto iscritte.
  no, solo quelle superiori a 10 metri di lunghezza fuori tutto.
  no, non può essere immatricolato.

• 1122 Cosa si intende per navigazione interna?

  quella effettuata tra la costa e le linee di base.
  quella effettuata su laghi di confine.
  quella effettuata sui laghi, fiumi, canali e altre acque interne.

• 1123 Chi regge il timone di un'imbarcazione da diporto deve necessariamente essere munito di patente nautica?

  no, purchè vi sia a bordo altra persona regolarmente abilitata per il tipo di navigazione in atto che si assuma la responsabilità del comando e della condotta.
  no, purchè vi sia a bordo altra persona che si assuma la responsabilità del comando e della condotta.
  si, sempre perché tenere il timone significa determinare la direzione della navigazione in atto.

• 1124 Il documento che riporta le caratteristiche del motore di un natante è conosciuto sotto il nome di:

  dichiarazione motoristica.
  libretto del motore.
  dichiarazione di potenza.

• 1125 La categoria di progettazione "B" presuppone che l'imbarcazione da diporto sia in grado di navigare (individuare l'affermazione corretta):

  in presenza di forza del vento superiore a 8 e altezza significativa dell'onda non superiore a 4 metri.
  in presenza di forza del vento non superiore a 8 e altezza significativa dell'onda non superiore a 4 metri.
  in presenza di forza del vento non superiore a 8 e altezza significativa dell'onda non superiore a 5 metri.

• 1126 La categoria di progettazione "C" presuppone che l'imbarcazione da diporto sia in grado di navigare (individuare l'affermazione corretta):

  in presenza di forza del vento superiore a 7 e altezza significativa dell'onda non superiore a 4 metri.
  in presenza di forza del vento non superiore a 7 e altezza significativa dell'onda non superiore a 3 metri.
  in presenza di forza del vento non superiore a 6 e altezza significativa dell'onda non superiore a 2 metri.

• 1127 È obbligatoria la patente nautica, per la navigazione con un natante da diporto entro 6 miglia dalla costa, quando a bordo dello stesso sia installato un motore di potenza di 29 Kw e cilindrata di 998 centimetri cubici e carburazione a quattro tempi fuori bordo?

  no, in questo caso è richiesto solo di aver compiuto i 16 anni di età.
  si, in questo caso sussiste l'obbligo di patente nautica.
  sì, solo se minorenne.

• 1128 1 Kw equivale a:

  1,43 Cv.
  1,34 Cv.
  1,36 Cv.

• 1129 La categoria di progettazione "D" presuppone che l'imbarcazione da diporto sia in grado di navigare (individuare l'affermazione corretta):

  in presenza di forza del vento non superiore a 3 e altezza significativa dell'onda non superiore a 0,2 metri, occasionalmente a 0,4 metri.
  in presenza di forza del vento non superiore a 5 e altezza significativa dell'onda non superiore a 0,4 metri, occasionalmente a 0,6 metri.
  in presenza di forza del vento non superiore a 4 e altezza significativa dell'onda non superiore a 0,3 metri, occasionalmente a 0,5 metri.

• 1130 La patente nautica è obbligatoria se si conduce:

  un'imbarcazione.
  un natante oltre le 3 miglia di distanza dalla costa.
  un natante oltre le 6 miglia di distanza dalla costa.

• 1131 Verificare prima della partenza che le dotazioni di sicurezza di un'unità da diporto siano efficienti, è un compito di chi?

  dell'Organismo notificato al momento di visita a bordo.
  dell'Autorità Marittima.
  del comandante dell'unità.

• 1132 In generale il numero minimo dei componenti l'equipaggio di una qualsiasi unità da diporto (purchè non adibita a noleggio) è stabilito:

  dal comandante in funzione della navigazione da intraprendere in relazione alle condimeteo marine e alla distanza da porti sicuri.
  nel certificato di sicurezza per imbarcazioni da diporto.
  con ordinanza dell'Autorità marittima competente, trattandosi di navigazione da diporto entro 12 miglia.

• 1133 Deve essere in possesso di patente nautica il conduttore di un'unità da diporto nell'esercizio dello sci nautico?

  sì.
  dipende dalla lunghezza dell'unità e dalla potenza del motore.
  no.

• 1134 Per l'esercizio dello sci nautico, oltre al conduttore, quante persone devono trovarsi a bordo:

  una, esperta nello sci nautico.
  una, esperta nel nuoto.
  nessun altro.

• 1135 In quale fascia di mare è possibile praticare lo sci nautico?

  oltre 100 metri dalla batimetrica di 1,60 metri, salvo diverse disposizioni dell'Autorità marittima.
  oltre 200 metri dalla spiaggia, misurati dalla batimetrica di 1,60 metri, salvo diverse disposizioni dell'Autorità marittima.
  entro un miglio dalla costa.

• 1136 Lo sci nautico è praticabile:

  in ore diurne, con tempo favorevole e mare calmo.
  sempre.
  anche in ore notturne se si dispone di un proiettore omologato.

• 1137 La distanza minima tra lo sciatore nautico e il mezzo trainante è di:

  18 metri.
  12 metri.
  14 metri.

• 1138 L'unità con la quale viene praticato lo sci nautico:

  deve essere un'unità omologata CE.
  deve essere un'unità immatricolata.
  può essere qualsiasi tipo di unità da diporto.

• 1139 In caso di sci nautico svolto con natante da diporto, il conduttore deve possedere:

  il brevetto di salvamento.
  il brevetto di nuoto e voga.
  la patente nautica.

• 1140 Dove devono avvenire partenza e recupero dello sciatore nautico?

  esclusivamente servendosi dei corridoi di lancio.
  soltanto in acque libere da bagnanti e da imbarcazioni, se non vietato dalle ordinanze locali, ovvero entro gli appositi corridoi di lancio.
  ovunque purchè con cautela al fine di prevenire situazioni di pericolo.

• 1141 L'unità trainante lo sciatore nautico deve essere munita di:

  cassetta di pronto soccorso, gancio di traino e specchietto retrovisore.
  mezzi che consentano una facile risalita a bordo.
  dispositivi supplementari per il segnalamento acustico.

• 1142 In base al DM del 26/01/1960, qual è la distanza minima per fare sci nautico dalle coste cadenti a picco sul mare?

  100 metri.
  200 metri.
  400 metri.

• 1143 Chi riconosce l'idoneità del gancio di traino e dello specchietto retrovisore ai fini della pratica dello sci nautico?

  il R.I.Na. ovvero altro Ente tecnico autorizzato.
  la Motorizzazione civile.
  la Capitaneria di porto.

• 1144 Nelle zone di mare antistanti le spiagge, in assenza di corridoi di lancio e fermo restando quanto prescritto dall'ordinanza dell'Autorità marittima, la partenza ed il rientro dell'unità trainante lo sciatore nautico:

  durante la stagione balneare è possibile solo davanti a coste cadenti a picco sul mare, in assenza di balneazione.
  avviene con rotta normale alla linea di costa ed a velocità non superiore a tre nodi.
  non è possibile in alcun caso.

• 1145 L'esercizio dello sci nautico per conto terzi deve essere effettuato:

  con unità noleggiate purchè autorizzate dalla Capitaneria di porto territorialmente competente.
  esclusivamente da associazioni sportive dilettantistiche.
  in zone di mare oltre 1 miglio dalla costa.

• 1146 Per ogni sciatore trainato, deve essere a bordo dell'unità trainante:

  1 salvagente a portata di mano.
  1 boetta fumogena.
  1 dispositivo sonoro.

• 1147 Per poter effettuare lo sci nautico, in base al DM 26.01.1960, il motore dell’unità trainante lo sciatore nautico deve essere:

  del tipo entrofuoribordo.
  di potenza necessaria per trainare lo sciatore.
  dotato di invertitore di marcia e di dispositivo per la messa in folle.

• 1148 Per effettuare lo sci nautico, quale dotazione, non prevista dall'Allegato V al DM 146/2008, per navigare entro 12 miglia dalla costa, si deve aggiungere a bordo?

  un fuoco a mano a luce rossa.
  un binocolo.
  una cassetta di pronto soccorso.

• 1149 Per effettuare lo sci nautico il conducente osserva lo sciatore tramite uno specchio retrovisore:

  convesso.
  piatto.
  concavo.

• 1150 Quanti sciatori possono essere trainati contemporaneamente dalla medesima unità da diporto?

  tre.
  due.
  uno.

• 1151 La distanza laterale tra un battello trainante uno sciatore e gli altri natanti deve essere:

  almeno pari alla lunghezza del cavo di traino + ulteriori metri 10 fissi.
  almeno 1,5 volte la lunghezza del cavo di traino.
  superiore alla lunghezza del cavo di traino.

• 1152 In barca ci sono due persone quando una di queste decide che vuole praticare sci nautico. È possibile?

  solo se chi conduce sia titolare di patente nautica.
  no.
  sì.

• Teoria della nave (quiz integrazione)

• 5001 Qual è l'effetto prodotto sulla stabilità dai carichi sospesi, solidi, scorrevoli che siano liberi di muoversi?

  i carichi liquidi e scorrevoli aumentano la stabilità, mentre i carichi sospesi sono ininfluenti.
  i carichi liquidi con specchio libero aumentano la stabilità, mentre i carichi solidi e scorrevoli sono ininfluenti.
  i carichi sospesi, solidi, scorrevoli, i quali a bordo siano liberi di muoversi, riducono la stabilità.

• 5002 Il metacentro (M) cade al di sotto del baricentro (G); succede che:

  diminuisce la stabilità.
  aumenta la stabilità.
  si perde stabilità e subentra il capovolgimento dell'unità.

• 5003 Se l'unità subisce uno sbandamento, il centro di spinta rimane immobile o si sposta? E in caso affermativo, verso quale direzione?

  sì, il centro di spinta si sposta verso il lato che si sta sollevando.
  no, se il carico non si sposta anche il centro di spinta rimane immobile.
  sì, il centro di spinta si sposta verso la sezione dell'unità caratterizzata dal maggior volume immerso.

• 5004 Ci si accorge di avere poca stabilità; dobbiamo spostare i pesi:

  dall'alto verso il basso.
  dal basso verso l'altro.
  sul lato opposto rispetto allo sbandamento.

• 5005 La stabilità trasversale di una nave è:

  la stabilità a nave vuota.
  la tendenza della nave a ritornare nella posizione diritta una volta cessata la causa sbandante.
  la stabilità dinamica longitudinale.

• 5006 Secondo il principio di Archimede, un corpo immerso in un liquido riceve una spinta diretta:

  dal basso verso l'alto pari al peso del corpo immerso.
  dall'alto verso il basso pari al peso del volume del liquido spostato.
  dal basso verso l'alto pari al peso del volume del liquido spostato.

• 5007 Nella stabilità di forma:

  il centro di gravità G ed il centro di spinta C si trovano al di sopra del metacentro M.
  il centro di gravità G sta sopra il centro di spinta C.
  il centro di gravità G sta nello stesso punto del centro di spinta C.

• 5008 Una nave da 23 metri è ingavonata: che significa e cosa bisogna fare:

  non significa niente e la nave può navigare in sicurezza.
  la nave, inclinata di un certo angolo, è instabile per cui bisogna spostare i pesi dal lato opposto.
  la nave, che è inclinata di un certo angolo, è in equilibrio stabile ma con la riserva di stabilità diminuita per cui bisogna spostare i pesi in basso sulla propria verticale.

• 5009 Riempiendo un doppio fondo, si ottiene:

  aumento della spinta.
  riduzione della stabilità.
  aumento dell'altezza metacentrica e quindi della stabilità.

• 5010 Qual è la forza, relativa all'equilibrio di una nave, che si considera applicata al baricentro e quali sono la sua direzione e il suo verso?

  tale forza è il peso della nave; la direzione è sempre perpendicolare al profilo delle onde ed è diretta sempre verso il basso.
  tale forza è il peso della nave; la direzione è sempre perpendicolare ai ponti ed è diretta sempre verso il basso.
  tale forza è il peso della nave; la direzione è sempre verticale ed è diretta sempre verso il basso.

• 5011 Il peso dell'imbarcazione da diporto, corrispondente al peso del volume del liquido spostato, è denominato:

  immersione.
  pescaggio.
  dislocamento.

• 5012 Se una nave subisce uno sbandamento e se il carico perfettamente rizzato non si muove, il baricentro "G" rimane immobile o si sposta? E in caso affermativo, verso quale direzione?

  no; "G" rimane immobile perchè il carico non si è spostato.
  sì; "G" si sposta sempre sul lato opposto allo sbandamento della nave.
  sì; "G" si sposta sempre sul lato dello sbandamento della nave.

• 5013 Quali sono le forze cui è sottoposta una nave?

  forza spinta di galleggiamento.
  forza di gravità.
  forza spinta e forza peso.

• 5014 All'aumentare dell'altezza Metacentrica:

  diminuisce la stabilità raddrizzante.
  aumenta la coppia sbandante.
  aumenta la coppia raddrizzante.

• 5015 Quale forza relativa all'equilibrio di una nave si ritiene applicata al centro di spinta e quali sono direzione e verso?

  la spinta di galleggiamento, che è sempre perpendicolare al profilo delle onde ed è diretta verso l'alto.
  la spinta di galleggiamento, sempre verticale e diretta verso l'alto.
  la spinta di galleggiamento, che è sempre perpendicolare al ponte dell'unità ed è diretta verso l'alto.

• 5016 Il baricentro è:

  il punto in cui convergono peso e spinta.
  il punto di applicazione della spinta.
  il punto di applicazione dei pesi costituenti la barca e il carico presente a bordo della mia unità da diporto.

• 5017 Al diminuire del peso della nave, come variano il volume di carena e la riserva di galleggiabilità?

  al diminuire del peso della nave, aumenta il volume di carena e rimane costante la riserva di galleggiabilità.
  al diminuire del peso della nave, non varia il volume di carena ma diminuisce la riserva di galleggiabilità.
  al diminuire del peso della nave, diminuisce il volume di carena e aumenta la riserva di galleggiabilità.

• 5018 Il Metacentro (M) è:

  il punto d'intersezione della retta d'altezza della forza peso con il piano longitudinale di simmetria.
  il punto di intersezione della spinta verticale S con il piano longitudinale di simmetria.
  il punto di massimo carico.

• 5019 Se una nave assume una posizione sbandata a causa di un carico mobile che si è spostato dalla sua posizione originaria, quali azioni devono essere compiute per raddrizzarla?

  rizzare adeguatamente il carico mobile nella posizione opposta a quella dove si trovava originariamente ma ad un livello più alto.
  riportare il carico mobile nella sua posizione originaria e rizzarlo convenientemente.
  controbilanciare lo sbandamento ponendo altri pesi sul lato opposto.

• 5020 Ad uno spostamento del baricentro verso l'alto:

  aumentano sia l'altezza metacentrica sia la stabilità.
  diminuiscono sia l'altezza metacentrica sia la stabilità.
  l'altezza metacentrica aumenta; la stabilità diminuisce.

• 5021 Quale equilibrio esprime una nave che si trova in galleggiamento nella posizione come riportata in figura a fianco?

  stabile.

  indifferente.

  instabile.

  

• 5022 I pesi imbarcati in alto:

  aumentano la coppia raddrizzante.
  aumentano la stabilità longitudinale.
  diminuiscono la stabilità.

• 5023 La stabilità di peso si ha quando:

  il centro di carena (C) sta sopra il centro di gravità (G).
  il centro di carena (C) sta sotto il centro di gravità (G).
  il centro di gravità (G) sta sopra il metacentro (M).

• 5024 La riserva di spinta o riserva di galleggiabilità di una nave dipende:

  dal volume interno dello scafo corrispondente all'opera morta.
  dal volume interno dello scafo corrispondente all'opera viva.
  dal volume interno dello scafo non utilizzabile per il carico.

• 5025 Condizione per una stabilità di peso positiva:

  se il baricentro sta sotto del centro di spinta.
  se il baricentro e il centro di spinta stanno nello stesso punto.
  se il baricentro sta sopra del centro di spinta.

• 5026 Tra uno scafo largo e piatto ed uno stretto e profondo, ha una maggiore stabilità di forma quello:

  con maggior pescaggio.
  largo e piatto.
  stretto e profondo.

• 5027 Riguardo alla galleggiabilità:

  la posizione del centro di carena dipende dal peso della nave.
  la nave, immergendosi, sposta un volume d'acqua uguale al volume della parte immersa della nave stessa.
  la nave in acqua subisce la gravità che conferisce una forza di galleggiamento che si oppone alla forza peso della nave stessa.

• 5028 Il centro di gravità di una nave è la risultante:

  dei pesi di bordo, applicata in un punto.
  della velocità media controcorrente, applicata in un punto.
  della spinta dell'acqua sullo scafo, applicata in un punto.

• 5029 Il centro di carena di una nave è la risultante:

  della velocità media controcorrente, applicata in un punto.
  della spinta dell'acqua sullo scafo, applicata in un punto.
  dei pesi di bordo, applicata in un punto.

• 5030 Scegliere le parole che rendono esatta la seguente affermazione: l'imbarcazione tende a ritornare in equilibrio se (1)____________ si trova al di sopra (2)____________.

  (1) il centro di gravità(2) del metacentro.
  (1) il centro di carena(2) del metacentro.
  (1) il metacentro(2) del centro di gravità.

• 5031 L'altezza Metacentrica rappresenta la distanza:

  tra C (centro di carena) e la linea di galleggiamento.
  tra la chiglia e il metacentro.
  tra M (metacentro) e G (centro di gravità).

• 5032 Aumenta la stabilità se si riempie d'acqua la sentina?

  sì.
  no, perché le oscillazioni dell’imbarcazione lungo i propri assi causano il continuo movimento dell’acqua nella sentina stessa contribuendo con ciò all’instabilità dell’unità in questione.
  no, per aumentare la stabilità è necessario caricare pesi in alto.

• Sicurezza della navigazione (quiz integrazione)

• 5033 Utilizzo dell'acqua per spegnere un incendio di classe D:

  non ottengo lo spegnimento.
  è un utilizzo efficace.
  è un utilizzo pericoloso.

• 5034 Da cosa è generato un incendio di classe C?

  da apparecchiature elettriche in tensione.
  da alcuni particolari metalli infiammabili.
  da gas infiammabili.

• 5035 Da cosa è generato un incendio di classe B?

  da apparecchiature elettriche in tensione.
  da gas infiammabili.
  da liquidi infiammabili.

• 5036 Viene introdotta aria in un locale aggredito da incendio:

  non accade nulla di nuovo.
  il locale si raffredda.
  si alimenta l'incendio.

• 5037 L'estintore a CO2 è utilizzabile per incendi di:

  classe B.
  classe C ed E.
  classe A.

• 5038 Da cosa è generato un incendio di classe D?

  da particolari metalli infiammabili.
  da liquidi infiammabili.
  da combustibili solidi.

• 5039 La sigla 13B sugli estintori indica:

  la classe di costruzione e confezionamento secondo la normativa CE.
  dopo quanti mesi va revisionato.
  classe di incendio e capacità estinguente.

• 5040 Da cosa è generato un incendio di classe E?

  da liquidi infiammabili.
  da apparecchiature elettriche in tensione.
  da combustibili solidi.

• 5041 Un estintore a schiuma è utilizzabile per incendi:

  delle classi A e B.
  di classe E.
  di tutti i tipi.

• 5042 Da cosa è generato un incendio di classe A?

  da combustibili solidi.
  da alcuni particolari metalli infiammabili.
  da gas infiammabili.

• 5043 L'incendio di gas infiammabili è un incendio di:

  classe A.
  classe B.
  classe C.

• 5044 L'incendio di apparecchiature elettriche in tensione è un incendio di:

  classe D.
  classe E.
  classe C.

• 5045 Per incendi delle classi C ed E è preferibile utilizzare:

  un estintore a schiuma.
  un estintore a CO2.
  un estintore a polvere.

• 5046 Principio d’incendio all'apparato radio VHF:

  si getta una secchiata d’acqua fresca sull’apparato radio.
  si rimuove la radio il più velocemente possibile e la si getta in acqua.
  si raffredda la radio utilizzando l’estintore ad anidride carbonica.

• 5047 Quale tra le seguenti affermazioni è corretta:

  l'incendio di classe D è generato da apparecchiature radioelettriche.
  l'incendio di classe A è generato da liquidi infiammabili.
  l'incendio di classe C è generato da gas infiammabili.

• 5048 Quale tra le seguenti affermazioni è corretta:

  l'incendio di classe B è generato da liquidi infiammabili.
  l'incendio di classe A è generato da gas infiammabili.
  l'incendio di classe C è generato da sostanze chimiche.